Il Marengo d’oro è una storica moneta circolata in Europa dall’Ottocento fino a poco dopo la fine della Grande Guerra. Troviamo la sua storia interessante perché fu il primo tentativo degli europei di avere un’unione monetaria.
Il nome deriva dal comune piemontese in provincia di Alessandria, dove avvenne la Battaglia di Marengo. Qui Napoleone sconfisse gli austriaci ed iniziò la dominazione francese su parte dell’Italia settentrionale. Nacque la Repubblica subalpina che coniò, nel 1801, una moneta d’oro del valore di 20 franchi e gli diede il nome di Marengo per celebrare la vittoria di Napoleone.
Fino al 1815 sul dritto dei marenghi troviamo Napoleone, Imperatore dei francesi e conseguentemente Re d’Italia, per questo motivo il marengo d’oro è chiamato anche il “Napoleone”.
Nel 1865 a Parigi si firmò una convenzione tra Francia, Italia, Svizzera e Belgio, che diede vita all’Unione Monetaria Latina: tutte le monete d’oro degli stati firmatari, con il simile taglio di 20, presero il nome di marenghi d’oro. Durante questa unione monetaria ogni marengo poteva essere scambiato con gli altri stati con un rapporto di 1:1. Con il tempo l’Unione comprese un totale di 32 stati, fra i quali Grecia, Russia, Spagna, Svezia.
Il marengo italiano, che ci tocca più da vicino, è stato prodotto dal 1861 al 1923, con un valore nominale di 20 lire. Le monete prodotte successivamente non hanno corso legale e sono state emesse solamente per i collezionisti.
Tecnicamente il primo marengo italiano, ossia del Regno d’Italia, è stato sì prodotto nel 1861, ma precedentemente troviamo anche il Ducato di Parma e il Regno di Sardegna. Per questo motivo riportano le raffigurazioni di Carlo Felice e di Carlo Alberto di Savoia.
1861 – 1878: Vittorio Emanuele II
1878 – 1897: Umberto I
1902 – 1908: Vittorio Emanuele III – di cui esistono 3 versioni.
Questa moneta ha un valore di mercato strettamente correlato al prezzo dell’oro, il peso lordo è di 6,45 grammi, con un diametro di 21 millimetri, il titolo è 900/1000, con un peso netto di 5,80 grammi di oro PURO.
Durante la battaglia di Friedland, Napoleone chiese al generale Berthier: “Che giorno è oggi?” e Berthier rispose: “È il 14 giugno, sire.” A quel punto Napoleone disse: “Ma è giorno di Marengo, giorno di vittoria!”